La cupola della Cattedrale di Santa Maria del Fiore è la prima cosa che si nota a Firenze. È come un sole arancione brillante che fa ruotare l'intera città su se stessa. La sua forma e consistenza mi hanno ricordato un cono rovesciato - il frutto di una conifera, che fin dall'antichità simboleggia l'immagine dell'Universo, del Sole, della vita, della fertilità, della spiritualità.
 La pigna è senza dubbio uno dei simboli più misteriosi dell'arte e dell'architettura antiche. Si trova in quasi tutte le culture del mondo, dall'antica Roma all'antica Mesopotamia. Nell'iconografia cristiana, il cono viene associato all’'Albero della Vita. Pare che il significato simbolico della pigna sia stato comune a tutte le culture: rappresentava la ghiandola pineale, il ‘terzo occhio’, collegamento tra l’essere umano e il divino.
La figura della pigna è un elemento chiave in design: la ritroviamo in candelieri, ornamenti, decorazioni e nell’architettura romana. La scultura più grande raffigurante questo simbolo, circondata da elementi egizi, si trova in Piazza del Vaticano, nel Cortile della Pigna.

Ho usato i frutti di 4 tipi di pini: il pino rigido, il pino strobo, il pino domestico, l'abete rosso/peccio.

Tuttavia, c'è un'ipotesi nel quadro: si sta ancora discutendo su quale fiore sia quello raffigurato sullo stemma di Firenze. A me sembra un iris; tu cosa vedi?